Le attività di bonifica dei materiali contenenti amianto presenti sul rotabile ferroviario avvengono all’interno di un’unità strutturale dedicata alla bonifica degli M.C. A., a cui vi accede esclusivamente il personale operativo abilitato all’attività di bonifica. Tale unità, a sua volta, è costituita da un insieme di locali, uno di seguito all’altro, separati da porte, che costituisce l’unità di decontaminazione del personale, e da un’area confinata dove viene posizionato il materiale rotabile che deve essere bonificato mediante rimozione dell’amianto, denominata Zona “A” o zona di lavorazione. Il confinamento dell’unità dedicata alla bonifica è ottenuto mediante barriere statiche e dinamiche: la barriera statica è costituita dalle opere strutturali ed accessorie (porte, serramenti, finestre, ecc.) che delimitano la volumetria dell’unità di decontaminazione del personale e della Zona “A”.